Un sorriso splendente sin da piccoli: una guida alla salute orale dei bambini
Il sorriso dei bambini non è solo un riflesso del loro benessere, ma anche il risultato di cure adeguate sin dai primi anni di vita. In questo articolo, esploreremo l’importanza di preservare la salute dentale dei più piccoli e scopriremo quando è il momento ideale per organizzare la loro prima visita dal dentista.
Quando fare la prima visita
Studi epidemiologici rivelano che circa un quarto dei bambini fa il proprio debutto nello studio dentistico a seguito di traumi o incidenti domestici.
Questa esperienza iniziale può creare un’associazione negativa con il dentista. Prevenire ciò è essenziale e giocare d’anticipo programmando una prima visita è la soluzione migliore. Le linee guida nazionali raccomandano la prima visita odontoiatrica attorno ai 18/24 mesi, mentre quelle americane la consigliano con la comparsa del primo dente da latte. Prima di queste fasi è il pediatra a valutare la salute dentale durante i bilanci di salute.
La scelta del dentista pediatrico
Come esiste il pediatra, c’è anche il dentista pediatrico, chiamato pedodontista. Questi professionisti seguono i bambini dalla prima dentizione all’adolescenza, costruendo fiducia e prevenendo esperienze negative legate alle visite dentali. Proprio come i pediatri, i pedodontisti possiedono competenze specifiche per la cura dei piccoli pazienti, creando le basi per l’instaurarsi di una buona igiene orale futura.
Cosa accade durante la prima visita
La prima visita odontoiatrica, guidata dal pedodontista, consiste in una valutazione della storia clinica e medica del bambino, seguita da un esame obiettivo. Durante la prima visita, vengono verificati:
- La crescita corretta dei denti decidui, noti come “denti da latte“.
- La salute dei primi denti permanenti.
- L’allineamento corretto dell’arcata dentale.
- La presenza di abitudini dannose, come il succhiare il dito, il ciuccio o una deglutizione anomala.
Durante la visita, il dentista potrà fornire anche informazioni sui tempi di caduta dei denti da latte, sulla prevenzione e sulle misure da adottare in caso di traumi.
La carie nei denti da latte
L’obiettivo di noi dentisti è quello di assicurare ai nostri pazienti una bocca in salute. Per tanto anche se si hanno denti da latte, andranno mantenuti in salute. Ad esempio, nel caso di carie nei denti da latte, queste non solo possono colpire i denti permanenti, ma possono anche causare infezioni dolorose. Le carie avanzate possono danneggiare i denti sottostanti. Se necessario dunque, possono essere effettuate radiografie per ulteriori dettagli.
Radiografie dentali in età pediatrica
Le radiografie dentali sono raccomandate dalle linee guida nazionali solo quando necessarie e in grado di fornire dettagli importanti per la diagnosi e il trattamento terapeutico. Esse possono essere utili ad identificare carie, agenesie, ovvero la mancanza di alcuni denti permanenti e anche valutare la necessità di un intervento ortodontico.
Le sigillature dei molari nei bambini
In alcuni casi, il pedodontista potrebbe consigliare una misura di prevenzione odontoiatrica: la sigillatura. Questo trattamento consiste nel realizzare una protezione di natura fisico-meccanica sui solchi e fossette dei molari, evitando il ristagno di placca e cibo. Nonostante questa misura la carie potrebbe formarsi ugualmente ma il rischio sarebbe ridotto. E’ consigliabile attuarla tempestivamente all’uscita dei primi molari. Questi sono i primi denti che nascono senza far cadere nessun dente, tanto che spesso i genitori non si accorgono della loro comparsa.
Un futuro sorridente: consigli per la cura dentale
Durante la prima visita, il dentista si occuperà di istruire i genitori sulla corretta igiene orale del bambino, in quanto, fin circa ai due anni di età, è a loro che sono demandate le manovre di igiene orale. Dopo questa età il bambino può iniziare a prendere confidenza con lo spazzolino imitando i genitori, che dovranno concludere l’atto di pulizia. Ecco alcuni consigli utili per una corretta igiene orale nei bambini:
- Iniziate a pulire le gengive con una garza umida subito dopo la nascita.
- Per i bambini sotto i 2 anni, usate solo acqua per lavare i denti.
- Dai 3 ai 6 anni, utilizzate una piccola quantità di dentifricio al fluoro.
- Supervisionate lo spazzolamento fino a quando il bambino lo può fare autonomamente.
La collaborazione tra specialisti
Nel mondo della salute dentale pediatrica è fondamentale garantire il benessere completo dei giovani pazienti.
In questo contesto gli otorinolaringoiatri stanno emergendo come nuovi alleati preziosi.
Gli otorinolaringoiatri sono medici esperti nella diagnosi e nel trattamento delle patologie legate all’orecchio, al naso e alla gola. La loro competenza può giocare un ruolo fondamentale nella collaborazione con i dentisti pediatrici per individuare e affrontare precocemente problemi di salute orale.
E’ interessante notare che alcuni studi hanno suggerito una correlazione tra otiti medie ricorrenti e malocclusioni dentali. Questo sottolinea l’importanza di una collaborazione tra specialisti per individuare e trattare tali questioni in modo tempestivo.
I vantaggi di effettuare una visita dentistica ai bambini nel caso di problematiche otorinolaringoiatriche includono:
- Diagnosi precoce. I dentisti pediatrici possono identificare segni di malocclusioni dentali che potrebbero contribuire alle otiti medie ricorrenti.
- Pianificazione di un trattamento integrato che affronti entrambi i problemi
- Prevenzione. L’identificazione tempestiva di problemi dentali può contribuire a prevenire complicazioni future e a migliorare la salute complessiva del bambino.
Concludendo non è mai troppo presto per iniziare a prendersi cura della propria salute orale.
Se volete prenotare una prima visita per i vostri bambini, contattateci qui.