I frenuli orali sono sottili bande di tessuto fibroso che collegano alcune strutture mobili del cavo orale – come la lingua o le labbra – a strutture più stabili come il pavimento della bocca o le gengive. Sebbene siano una componente anatomica, quando presentano anomalie di posizione, spessore o lunghezza, possono compromettere il corretto sviluppo e funzionamento del sistema stomatognatico.
I tre principali frenuli del cavo orale sono:
- Il frenulo linguale, che unisce la parte inferiore della lingua al pavimento della bocca.
- Il frenulo labiale superiore, che collega il labbro superiore alla gengiva in corrispondenza degli incisivi centrali.
- Il frenulo labiale inferiore, che connette il labbro inferiore alla gengiva nella porzione anteriore della mandibola.
Le funzioni dei frenuli orali
In condizioni normali, i frenuli permettono i movimenti fisiologici delle strutture orali garantendo stabilità e armonia durante le attività quotidiane come:
- Suzione e deglutizione
- Masticazione
- Fonazione (cioè la produzione dei suoni del linguaggio)
- Igiene orale
- Espressioni facciali
Quando uno di questi frenuli è corto (anomalie di inserzione) o troppo spesso (ipertrofia), può interferire con queste funzioni, diventando una causa di disturbi sia nei bambini che negli adulti.
Frenulo linguale corto: segnali e conseguenze
Uno dei casi più comuni è quello del frenulo linguale corto.
In questa condizione, la lingua non riesce a muoversi liberamente, rimanendo parzialmente “bloccata” al pavimento orale.
Nei neonati e nei lattanti
Già nei primi giorni di vita è possibile intercettare alcune forme più evidenti, in particolare quando la lingua assume una forma “a cuore” durante il pianto o non riesce a sporgersi oltre il bordo delle gengive.
Un frenulo linguale corto può causare:
- Difficoltà di suzione durante l’allattamento
- Inadeguato aumento di peso
- Irritazione e dolore al seno materno, con possibili ragadi e mastiti
- Problemi di reflusso e frequente ingestione d’aria
Purtroppo non sempre il frenulo corto viene identificato subito, soprattutto se si tratta di un’inserzione posteriore meno evidente. In questi casi, la diagnosi avviene dopo un’attenta analisi funzionale condotta da professionisti esperti.
Nei bambini in crescita
Se non trattato, un frenulo corto può compromettere lo sviluppo delle strutture orali e generare:
- Difficoltà nella fonazione, in particolare per suoni come /r/, /l/, /t/, /d/
- Problemi nello svezzamento, per l’impossibilità di gestire correttamente i pezzi di cibo
- Sviluppo alterato del palato, che può risultare alto e stretto
- Respirazione orale, frequente in questi bambini, con possibile aumento del rischio di otiti ricorrenti
- Problemi ortodontici, come affollamento dentale o malocclusioni
Negli adulti
Un frenulo linguale corto non trattato può generare problematiche anche in età adulta, tra cui:
- Limitata mobilità della lingua, che può interferire con la fonazione e la deglutizione
- Disturbi posturali o tensivi a livello cervicale
- Contributo a recessioni gengivali nella zona anteriore inferiore, in presenza di predisposizione parodontale
Quando i frenuli labiali diventano un problema
Anche i frenuli labiali possono essere causa di disfunzioni o alterazioni dello sviluppo orale. Quando il frenulo tra gli incisivi superiori è troppo spesso o inserito troppo in basso, può:
- Impedire la chiusura spontanea del diastema (lo spazio tra gli incisivi centrali)
- Compromettere l’allineamento dentale durante la crescita
- Ostacolare la stabilità delle protesi nei pazienti adulti
Nei bambini in dentizione mista, è fondamentale valutare la posizione del frenulo prima di avviare un trattamento ortodontico.
La frenulotomia
Quando i frenuli causano disfunzioni, l’intervento consigliato è la frenulotomia, ovvero la recisione parziale del frenulo. Presso lo Studio Audisio e Ruggiero, l’intervento viene eseguito a livello ambulatoriale, in anestesia locale, con approccio minimamente invasivo e utilizzo del laser a diodi. Questo strumento consente:
- Taglio preciso del tessuto fibroso
- Cauterizzazione simultanea, con minimo sanguinamento
- Nessun punto di sutura e tempi di guarigione rapidi
- Maggior comfort per il paziente, anche nei bambini
Dopo l’intervento, è fondamentale mantenere la mobilità ottenuta, per evitare la formazione di aderenze cicatriziali. Per questo, il nostro team fornisce indicazioni precise su esercizi post-operatori, spesso da eseguire a casa, sotto la guida di:
- Logopedisti per il corretto uso della lingua e la fonazione
- Osteopati o terapisti miofunzionali, per supportare la rieducazione neuromuscolare

Una valutazione multidisciplinare per il benessere orale
Nel nostro studio, ogni paziente – adulto o bambino – viene seguito con un approccio personalizzato. La valutazione dei frenuli viene effettuata tenendo conto di:
- Età e stadio di crescita
- Funzionalità della lingua e delle labbra
- Eventuali disturbi legati alla suzione, alla fonazione o alla postura
- Presenza di malocclusioni o affollamenti dentali
In caso di necessità, lavoriamo in sinergia con altri professionisti sanitari per offrire un percorso completo e coordinato.
Avete il dubbio che vostro figlio possa avere un frenulo corto o avete notato difficoltà nella pronuncia, nella masticazione o nell’allattamento?
Contattateci per una prima valutazione. Il nostro obiettivo è garantire uno sviluppo armonioso del sorriso e della funzionalità orale, fin dai primi anni di vita.